Elevata efficienza produttiva, attento controllo di gestione e aumento della sicurezza grazie all’automazione del processo. Queste le motivazioni con cui il sistema Q-Pilot di Ma-estro ha vinto il Premio Innovazione Samoter nella categoria applicazioni software - impianti.
Q-Pilot permette di efficientare il processo produttivo negli impianti di frantumazione, vagliatura e lavaggio nel settore minerario e riciclo poiché, grazie a sensori di riconoscimento con visione artificiale e a un algoritmo di machine-learning, fa lavorare ogni macchina coinvolta alle condizioni ideali per cui è stata progettata, in funzione della materia prima lavorata.
Nato da oltre 20 anni di esperienza nel settore minerario, Q-Pilot di Ma-estro è in grado di favorire il contenimento dei consumi energetici attraverso l’ottimizzazione delle risorse utilizzate negli impianti di frantumazione.
Grazie a dei sensori di riconoscimento con visione artificiale basati su reti neurali e a un potente algoritmo di machine-learning in costante aggiornamento, Q-Pilot riesce autonomamente ad adattarsi a ogni situazione lavorativa andando di fatto a compensare le variabili presenti nei processi produttivi del settore: variabilità della materia prima, diversa esperienza degli operatori che governano e alimentano l’impianto, regolazioni e usura delle macchine di frantumazione, etc...
Il sistema Q-Pilot permette di evitare sovraccarichi, preservando l’impianto e aumentando il grado di sicurezza degli operatori. Q-Pilot mantiene al massimo dell’efficienza l’intera linea produttiva. Si ha quindi una produzione più stabile con qualità costante, una significativa riduzione dei costi di produzione e delle emissioni di CO2 per ton prodotta, una maggiore sicurezza di lavoro e una gestione completamente guidata dal sistema che semplifica l’ottimizzazione di processi complessi.
Nella foto di copertina: da sinistra, Giorgio Manara, amministratore delegato e responsabile commerciale di Ma-estro, e Stefano Danese, responsabile tecnico dell'azienda.