×
Magazine
Filtra per:
macchine movimento terra
ricambi
attrezzature
macchine agricole
motori
sollevamento
veicoli commerciali
Componenti
Edilizia
Paving
Tecnologie
06/12/2023

Tracksformer di Minitop incrementa le potenzialità del cingolo che diventa più duraturo e versatile

Testo di: Daniela Stasi

Il sistema di cingoli per minipale studiato da Minitop è in grado di trasformarsi in quattro applicazioni per rendere la macchina versatile e utilizzabile 12 mesi all'anno. Si chiama Tracksformer e ha una vita utile di quattro-cinque volte superiore rispetto a un cingolo tradizionale. Le prime consegne nei primi mesi del 2024.

 

Tu credi che sia superficiale?

No, in te c'è molto più di quel che vedi.

A parlare sono due studenti liceali, Mikaela e Sam, protagonisti del primo Transformers, film d'azione fantascientifico del 2007, interpretati rispettivamente da Megan Fox e Shia LaBeouf. Un dialogo che – a noi del settore delle macchine per il cantiere ­– porta inevitabilmente a pensare a Tracksformer, l’innovativo sistema di cingoli ideato dalla piemontese Minitop per minipale (skid steer loaders), in grado di trasformarsi e di rendere così le macchine versatili e performanti in ogni momento e in ogni luogo. Il pensiero fa questo volo pindarico non solo per il nome del prodotto, chiaro rimando ai mitici autorobot cinematografici, ma anche perché quando ci si riferisce ai cingoli, in genere, non si va tanto in profondità: sono cingoli! Ecco, nel caso di Tracksformer è il contrario e, parafrasando il dialogo del film, possiamo dire: in loro c’è molto più di quel che si vede. Il mercato ci ha visto lungo e ha accolto bene il progetto totalmente Made in Italy tant’è che a breve ci saranno delle belle novità. Volete saperne di più? Tutti i dettagli nelle prossime righe.

 

Le prime consegne di Tracksformer nei primi mesi del 2024

Abbiamo già parlato in modo approfondito di Tracksformer, sistema nato da un’intuizione di Giovanni Pietro Giacomino, ceo di Minitop, che, mettendo a fuoco le esigenze degli operatori, ha voluto andare oltre i cingoli tradizionali. Quest’ultimi, infatti, per determinate applicazioni sono insostituibili, ma su terreni come neve, sottobosco e cave, mostrano evidenti limiti. L’idea nasce pertanto dalla reale esigenza di ampliare il campo di applicazione delle macchine consentendo loro di lavorare su terreni generalmente ostici al cingolo.

Dopo la prototipazione e le sperimentazioni sul campo per tre anni, il mercato ha saputo cogliere le opportunità offerte da Tracksformer: il riscontro ottenuto tra il 2022 e il 2023 alle principali fiere di settore, dal Bauma al Conexpo fino al Samoter, ha fatto sì che l’azienda passi ora da una fase di pre-produzione a quella di produzione massiva: nei primi mesi del 2024 avverranno le prime consegne. Un’ottima notizia che conferma a Minitop di avere avuto l’idea giusta. Tra l’altro proprio grazie a questo sistema, l’azienda, già attiva da lungo tempo in tutta Europa, si affaccia agli Stati Uniti e al Canada che, insieme, rappresentano più del 50% del mercato mondiale delle minipale cingolate.

 

Tracksformer ha una durabilità di più di quattro volte rispetto a un cingolo tradizionale

Cuore del progetto è il sistema di fissaggio del tool al cingolo, che rende Tracksformer ottimale per tutte le applicazioni per cui è stato ideato. Ogni tool si accoppia al rispettivo elemento metallico inserito nel nastro in gomma grazie al suo speciale incastro a coda di rondine che trasmette l'elevata coppia motrice della macchina senza "stressare" i quattro bulloni posti all'estremità, eliminando il rischio di strappo del cingolo. Il tool diventa così parte integrante del sistema brevettato Minitop, permettendo di scaricare completamente a terra l’elevata forza motrice della macchina.  

Il rivestimento dei cingoli da parte dei tool presenta un grande vantaggio anche in fatto di durabilità: un cingolo tradizionale, utilizzato correttamente, può sopportare 500 ore di lavoro circa, con Tracksformer è stata attestata una vita utile di quattro-cinque volte superiore. Un risultato possibile grazie non solo alla protezione esterna offerta da tools in acciaio, ma anche alla speciale guida su cui appoggiano i rulli inferiori. L’usura interna ed esterna è dunque ridotta al minimo.

Da precisare che una maggiore durata del cingolo si traduce in una riduzione dei periodi di fermo macchina, quindi maggiore produttività, e in un aiuto sostanziale all’ambiente. Il perché è semplice: la normativa sullo smaltimento dei cingoli esausti è severa, con Tracksformer si riduce l’80% del costo di smaltimento; facile quindi trarre le conclusioni…

 

La trasformabilità di Tracksformer rende versatile la minipala e apre il cingolo a settori nuovi

In base a quanto detto finora, i vantaggi di Tracksformer sono riassumibili nella riduzione dei costi d’esercizio, in una più elevata sicurezza in cantiere (per la maggiore aderenza del cingolo alla tipologia di terreno su cui si lavora) e in maggiori opportunità di utilizzo della macchina. Rispetto a quest’ultimo fattore, ricordiamo le quattro configurazioni previste, che lo rendono adatto ad altrettante applicazioni: Snow, come suggerisce il nome pensato per l’impiego sulla neve, contraddistinto da un elevato grip grazie al particolare design degli artigli dei tools; Work Site, caratterizzato dall’elevata aderenza, forza di avanzamento, trazione e stabilità anche sui terreni più impegnativi e ad alta pendenza; Asphalt, con un maggiore controllo delle rotazioni sul posto e nei cambi di direzione/inversione grazie alla maggiore superficie del battistrada dei tools a contatto con l’asfalto; Underwood, dall’elevata tenuta trasversale e aderenza su terreni di tipo boschivo, con pendenze pronunciate, aree sconnesse e con superfici irregolari.

Al momento dell’acquisto il cliente può scegliere tra i quattro diversi tools sulla base delle proprie necessità: la sostituzione e l’intercambiabilità tra loro può avvenire in autonomia e il montaggio e lo smontaggio sono semplici e non necessitano di un professionista esterno.

Grazie alla trasformabilità di Tracksformer, la minipala diventa versatile e può essere utilizzata 12 mesi all’anno indipendentemente dalle condizioni meteo o del terreno: dal fermo macchina a un’opportunità di guadagno, il passo è breve. Non è tutto: il sistema di Minitop ha aperto il cingolo a nuovi segmenti di mercato, come quello forestale, un settore in cui vengono utilizzati i robot radiocomandati per lo sfalcio dell’erba sulle scarpate.

 

Qui un video per vedere Tracksformer nelle sue quattro applicazioni:

 

ricerca
Facebook QdMT Instagram QdMT Youtube QdMT Twitter QdMT Linkedin QdMT
Privacy Policy Cookie Policy - Credits: FutureSmart