Inizio 2024 in grande stile per uno dei più noti gruppi dei settori minerario, della perforazione, della demolizione e delle risorse naturali. Epiroc AB ha acquisito Stanley Infrastructure, marchio di Stanley Black & Decker specializzato in attrezzature idrauliche per macchine operative e strumenti idraulici portatili. L’acquisizione strategica consentirà di rafforzare la presenza di Epiroc nel mercato delle attrezzature idrauliche, in particolare in quello statunitense. Il prezzo di acquisto è di 760 milioni di dollari. Si precisa che l’acquisizione dovrebbe essere completata nel primo trimestre 2024.
“Siamo molto entusiasti di questa acquisizione strategica, che rappresenta un passo importante per rafforzare la nostra presenza a lungo termine nei settori delle infrastrutture e delle costruzioni”, afferma Helena Hedblom, presidente e ceo di Epiroc. “Stanley Infrastructure offre prodotti, servizi e soluzioni leader del settore con marchi rinomati, solide relazioni con i clienti e una forte cultura delle persone, che rendono tutto questo una soluzione perfetta per Epiroc. I nostri portafogli di prodotti si completano a vicenda molto bene e questo colma alcune importanti lacune nella nostra offerta attuale. Inoltre, abbiamo accesso a un’ampia rete di vendita indiretta, che diversificherà e rafforzerà ulteriormente la nostra presenza. Le infrastrutture e l’edilizia hanno fattori trainanti interessanti che includono l’urbanizzazione e il riciclaggio dei rottami per la produzione di acciaio, che sosterranno la crescita a lungo termine”.
Goran Popovski, presidente della divisione Tools & attachments di Epiroc, aggiunge: “I clienti trarranno vantaggio dall’accesso a un portafoglio di prodotti più completo, che insieme continueremo a sviluppare per soddisfare la crescente esigenza di versatilità e produttività dei clienti”.
Stanley Infrastructure ha sede a Milwaukie, Oregon, Stati Uniti. Progetta, produce e commercializza attrezzature idrauliche e strumenti idraulici portatili e alimentati a batteria per applicazioni nelle infrastrutture, edilizia, riciclaggio e demolizione con i marchi LaBounty, Paladin, Pengo e Dubui. L’azienda ha ricavi stimati nel 2023 compresi tra i 450 e i 470 milioni di dollari, un margine EBITDA medio-alto e circa 1.380 dipendenti, principalmente negli USA.
Conta inoltre dieci stabilimenti produttivi negli Stati Uniti, Canada, Francia e Cina. La maggioranza dei ricavi viene generata in Nord America.