Le pinze selezionatrici MB Crusher tuttofare in un’impresa modenese

Testo di: Daniela Stasi

L'impresa Oliva utilizza diverse attrezzature MB Crusher per impieghi differenti, tutte in grado di accelerare il lavoro post demolizione in cantiere perché capaci di selezionare i vari materiali in modo efficiente. Abbiamo intervistato il titolare e direttore tecnico, Gaetano Oliva, per sapere i dettagli dell'utilizzo e come si trova.

“Ho sempre considerato leggendari non tanto gli eroi di imprese fuori dal comune, ma le persone che, senza clamore e nel silenzio, hanno operato, professionalmente o da dilettanti, con amore e passione autentica e non per ambizione o egoismo fini a se stessi”. Siamo pienamente d’accordo con lo scrittore e giornalista Aldo De Martino. Basta pensare al settore che raccontiamo, quello del movimento terra, per rendersi conto di quante persone, senza clamore, ogni giorno svolgono con passione il proprio mestiere, contribuendo, con le loro realizzazioni, allo sviluppo del nostro Paese. Tra questi Gaetano Oliva, titolare e direttore tecnico dell’impresa che porta il suo cognome, Oliva. Lo abbiamo conosciuto perché utilizza diverse attrezzature MB Crusher, lo abbiamo quindi intervistato per capire come si trova.

Oliva, storia di una passione

L’impresa Oliva ha una storia recente, nasce infatti nel 2017 a Nonantola, in provincia di Modena. Specializzata in demolizioni civili e industriali, movimento terra, trasporti e lavori edili, opera principalmente in Emilia. È giovane, sì, ma dai numeri si evince che in pochi anni è riuscita a farsi strada: conta un organico di 18 persone (di cui tre in ufficio) e una cinquantina di macchine, di cui 15 escavatori, cinque pale, un frantoio mobile e quattro bilici per il trasporto eccezionale.

Intervista a Gaetano Oliva

Abbiamo chiesto a Gaetano di raccontarci la sua storia e di come si è avvicinato alle attrezzature MB.

Come è nata l’impresa Oliva?

È nata da zero, ho sempre avuto la passione per il movimento terra e nel 2017 ho realizzato il mio sogno.

Avete un parco macchine importante…

Per noi è fondamentale essere sempre al passo coi tempi, aggiornando il parco macchine con mezzi e attrezzature che possano agevolare il nostro lavoro. Ed è il motivo per cui abbiamo ben tre attrezzature MB Crusher.

Raccontaci come vi siete avvicinati a MB.

Prima abbiamo comprato la benna frantoio BF90.3 S4 e poi, in seguito, due pinze selezionatrici, la MB-G600 S4 per escavatori da 6 a 12 ton e la MB-G900 S4 per mezzi da 12 a 18 ton.

E in quali applicazioni impiegate le due pinze selezionatrici?

Per selezionare i rifiuti da demolizione già in cantiere in modo da agevolarne lo smaltimento, ma anche per operazioni di disboscamento e per demolire vecchie case in laterizio. La zona in cui operiamo è stata soggetta a un terremoto molto forte, e le due pinze selezionatrici MB si sono rivelate utilissime per la demolizione di edifici terremotati. Diventa una sorta di smontaggio, prendi i vari pezzi con la pinza e decostruisci.

Si tratta di attrezzature versatili…

Sì, particolarmente versatili, le teniamo sempre montate alle macchine operatrici e le usiamo anche per scaricare i camion e in magazzino per sistemare il materiale.

Come vi trovate?

Molto bene, sono precise, veloci, dinamiche, robuste ma leggere, la resa è elevata. Sono anche intuitive da usare. Inoltre, accelerano il lavoro post demolizione in cantiere selezionando i vari materiali (plastica, inerte, ferro). E questo comporta un risparmio economico perché separando i materiali il costo dello smaltimento è decisamente inferiore.

Smaltite tutto in discarica o riutilizzate parte del materiale nei vostri cantieri?

Una parte del materiale riusciamo a utilizzarla, il resto va in discarica. Ma selezionando tutto già in cantiere, i tempi sono più veloci e di conseguenza si risparmia. Il tempo è denaro, come si suol dire…

Puoi segnalarci qualche cantiere significativo in cui avete utilizzato le due attrezzature?

Un lavoro interessante in cui abbiamo usato la MB-G900 S4 è stato la costruzione del nuovo edificio della Fondazione Villa Emma di Nonantola, impegnata nella lotta contro tutte le forme di razzismo: l’abbiamo utilizzata per la demolizione dell’edificio antico e per la selezione dei materiali. Per la MB-G600 S4, invece, mi piace citare un impiego differente, nel verde: la sistemazione della vegetazione in un parco a Modena.

Al di là del prodotto, come vi trovate con MB a livello di servizio?

Ci troviamo bene, i tecnici sono molto presenti, quando c’è un problema rispondono subito.