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06/12/2024

Un cantiere eco-nomico ed eco-logico a Potenza grazie all’uso di due attrezzature MB Crusher

Testo di: Daniela Stasi

Siamo andati a Potenza a vedere un cantiere di demolizione e successiva ricostruzione in cui due attrezzature MB Crusher hanno dato il meglio per il riutilizzo del materiale di risulta in loco. Le protagoniste? La benna frantoio MB-C50 S4 e la benna selezionatrice MB-HDS212. A raccontarci come e perché Vito Sileo dell’impresa Dueesse.

Avviso: questo articolo non è per chi pensa che nel movimento terra non ci debba essere del sano romanticismo. Siamo subito franchi coi lettori, in modo da non creare fraintendimenti. Vogliamo raccontarvi, infatti, una storia di lavoro intrecciata indissolubilmente con una storia di vita, di amore. È il nome stesso dell’impresa una dichiarazione di intenti: Dueesse, dove le due esse sono le iniziali dei cognomi di Vito Sileo, che cura la parte tecnico-operativa, e di sua moglie Rocchina Santassiero, che si occupa degli aspetti amministrativi. Coppia nella vita, colleghi negli affari. Ve ne parliamo perché abbiamo visitato un loro interessante cantiere di demolizione e successiva ricostruzione, a Potenza, in Basilicata, nel quale hanno utilizzato, in simbiosi tra loro, due attrezzature idrauliche di MB Crusher, la benna frantoio MB-C50 S4 e la benna selezionatrice MB-HDS212, entrambe acquistate dal concessionario Sud Commercio Edile, anch’esso di Potenza. È lo stesso Vito Sileo a raccontarci il tutto.

 

Dueesse, esperta di edilizia da quasi 30 anni

Prima di “andare in cantiere”, ci soffermiamo sull’essenza della Dueesse di Sileo Vito, impresa edile potentina, specializzata in isolamenti, impermeabilizzazione, demolizioni, costruzioni e movimento terra  È nata nel 1997 per volontà di Vito che, insieme alla moglie, ha deciso di mettere a frutto le esperienze e le competenze maturate da dipendente in altre società. Grazie alla passione per il proprio mestiere e dopo un percorso di specializzazione e approfondimento su diverse tecniche costruttive, Vito e Rocchina hanno ampliato il proprio campo d’azione anche con la realizzazione di opere in legno lamellare, lavori in pietra, lattoneria. Oggi possono quindi offrire un servizio completo e curare tutte le fasi.

 

Intervista a Vito Sileo sull’uso delle attrezzature MB Crusher

Abbiamo chiesto a Vito (nella foto a sinistra) dei dettagli sul cantiere in cui sono protagoniste le due attrezzature MB Crusher. Ecco le sue risposte alle nostre domande.

Vito, ci racconti di questo specifico cantiere, quali erano gli obiettivi del lavoro?

Il committente ci aveva chiesto di demolire una villa bifamiliare su due livelli, nella periferia rurale di Potenza, che si trovava in condizioni fatiscenti e di ricostruire poi una nuova struttura sempre a uso abitativo. In otto mesi siamo riusciti a portare a termine entrambe le fasi, la demolizione e la costruzione.

Qual è stata la nota distintiva del cantiere?

Il valore aggiunto è stato dato proprio dalla gamma MB Crusher, grazie alla quale siamo riusciti a riutilizzare tutto il materiale demolito nello stesso cantiere, nella successiva fase di costruzione ex novo. Nello specifico, la struttura da demolire era in pietra e in blocchi di cemento.

Il riutilizzo del materiale è stato possibile grazie all’impiego della benna frantoio MB-C50 S4?

Sì, con la benna frantoio abbiamo frantumato tutto il materiale demolito e lo abbiamo riutilizzato per il riempimento delle fondazioni della nuova struttura e del piazzale antistante,  opportunamente vagliato con la benna selezionatrice MB-HDS212 che ci ha consentito di ottenere la granulometria necessaria.

Avete così risparmiato sui costi d’acquisto delle materie prime…

Certamente, non si è reso necessario acquistare pietre provenienti dalla cava. Ma, oltre all’aspetto economico, abbiamo risparmiato tempo e soprattutto fatto del bene all’ambiente perché abbiamo riciclato tutto, senza sprecare nulla.

Il vostro approccio ecologico è stato apprezzato dal cliente?

Sì, molto apprezzato. Le attrezzature MB Crusher ci stanno consentendo di effettuare diversi lavori simili sul territorio potentino, l’aspetto ecologico è importante anche per i committenti. Poi a volte ricostruiamo la struttura in cemento, altre in legno lamellare: in ogni caso riutilizziamo sempre i materiali di risulta provenienti dalla demolizione.

Perché vi siete orientati sul marchio MB Crusher?

Per gli ottimi prodotti in gamma, dalle elevate prestazioni e semplici da utilizzare da tutta la nostra squadra di operatori.

Quella della Dueesse è una bella storia, un bell’intreccio di macchine e umanità. Per dirla con le parole del giornalista Massimo Gramellini, “Se incontrarsi resta una magia, è non perdersi la vera favola”.

 

Benna frantoio MB-C50 S4, la più piccola della gamma  

Piccola, maneggevole ed estremamente compatta la benna frantoio MB-C50 S4, pensata per escavatori e terne da 65 a 100 quintali, è la più piccola della gamma di benne frantoio firmate MB Crusher. Con il suo peso inferiore alla tonnellata è progettata per piccoli lavori di frantumazione. Grazie alle sue caratteristiche ridotte in termini di peso e dimensioni si rivela un’attrezzatura particolarmente utile nelle piccole demolizioni edili e nel settore del giardinaggio, anche in aree di lavoro molto ristrette con una produzione oraria fino a 10 mc.

Vuoi ascoltare la benna frantoio parlare? Clicca sul nostro podcast A tu per tool e potrai farlo!

 

Benna selezionatrice MB-HDS212, geometria costruttiva robusta e affidabile

Con un peso di 480 kg, la benna selezionatrice MB-HDS212 per escavatori e terne da 30 a 100 quintali presenta una geometria ottimale per la raccolta e la lavorazione del materiale. Da segnalare l’aggancio per l’attacco, che si trova nella parte centrale dell’attrezzatura ed è ribassato rispetto al resto della struttura, un plus che comporta una minor usura del telaio, una maggiore manovrabilità e un controllo di lavorazione più preciso. Una maggiore protezione degli ingranaggi grazie alla struttura fissa, inoltre, permette a queste parti delicate di rimanere sigillate e isolate dall’ingresso di materiali potenzialmente dannosi (sabbia, terra…). Tra le altre caratteristiche salienti: la presenza di protezioni saldate nel retro, che consentono di proteggere maggiormente i bulloni e i carter laterali; i rotori sostituibili facilmente in cantiere dall’operatore stesso; la manutenzione semplice ed effettuabile direttamente in cantiere; il porta albero in dotazione e i convogliatori studiati per permettere al materiale di scivolare meglio verso i rotori e quindi per consentire una maggiore produttività.

Anche la benna selezionatrice si è raccontata in viva voce. Ascolta l'episodio a lei dedicato sul nostro podcast A tu per tool

 

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