Molto spesso in cantiere le attrezzature di piccole dimensioni, come minipale, pale e terne, vengono utilizzate per lavori collaterali o di piccole dimensioni. Spetta agli escavatori il compito di gestire i principali impegni delle imprese che si occupano di lavori stradali, cantieri urbani, canalizzazioni, riciclaggio, agricoltura, fonderie, cave e miniere.
È arrivato il momento di sfatare questa consuetudine: MB Crusher svela come trasformare minipale, pale e terne in potenti macchine capaci di risolvere lavori molto impegnativi, con un netto risparmio di costi e tempi di realizzazione. E un grande beneficio per l’ambiente.
È il “segreto” industriale di MB Crusher: trasformare ogni macchina operatrice, di qualsiasi taglia, in un potente frantoio o vagliatrice. Le attrezzature MB si agganciano a qualsiasi modello di minipala, pala o terna, dalle 2.4 alle 25 tonnellate. La loro meccanica è innovativa, il loro funzionamento semplicissimo: consentono di frantumare e vagliare qualsiasi materiale di risulta al fine di riutilizzarlo o rivenderlo.
La risposta si trova direttamente in cantiere: ridurre di pezzatura o selezionare il materiale da demolizione o estrazione, selezionare scarti ferrosi di fonderia, affiancare gli scavi di canalizzazione per trattare e riutilizzare gli scarti, vagliare materiali terrosi in agricoltura o nella manutenzione di aree verdi. Tutto questo direttamente in cantiere, anche quelli con pochi o difficili accessi, in centri storici o al chiuso.
Per le imprese i benefici sono sorprendenti. Perché le unità MB Crusher trasformano gli scarti in materiale riutilizzabile e rivendibile e questo significa un immediato risparmio di costi di trasporto verso discariche o di trattamento in centri specializzati, di acquisto materie prime, di personale, di ore lavorative.
Per l’ambiente e le aree abitate vicino ai cantieri i benefici sono importanti: abbattimento di polveri ed emissioni, minor traffico di camion, minor rumore, maggiore velocità di esecuzione
La missione delle macchine MB Crusher è proprio quella di trasformare gli scarti in nuova materia prima pronta per essere reimpiegata o rimessa sul mercato. Tutti i settori ne possono usufruire: in Bolivia, ad esempio, una benna frantoio per minipale ha ridato vita al granito che giaceva inutilizzato in cantiere, senza costi aggiuntivi per l’azienda, anzi, ha consentito di ricavare nuove entrate, trasformandolo in materiale utile per la realizzazione di cemento armato.
(https://www.mbcrusher.com/es/bo/testimonios/producimos-agregados-in-situ-sin-costo-alguno)
Anche un’impresa spagnola ha trasformato le risulte degli scavi di canalizzazione riciclandoli in loco e azzerando i costi di trasporto e acquisto materie prime. Come? Installando su una minipala Bobcat un benna frantoio MB-L160 (https://www.mbcrusher.com/es/bo/testimonios/la-cuchara-trituradora-mb-l160-es-hoy-totalmente-necesaria-para-mi-trabajo).
Le piccole di casa MB Crusher sono state usate anche in molte fonderie per la selezione degli scarti ferrosi o la frantumazione di scorie. Con evidenti risparmi di tempi e costi.
Negli Stati Uniti un cantiere posto su una collina vulcanica aveva il mandato di demolire una grande struttura con pilastri, pavimenti e pareti in cemento. Gli accessi alla zona erano limitati, poco sicuri, con poco spazio di manovra. Con il frantoio MB-L140, installato su una minipala Kubota, l’impresa ha triturato l’enorme accumulo di cemento e ottenuto un granulato di pochi centimetri che ha subito riutilizzato per creare una strada d’accesso al cantiere. Il risultato economico? Un risparmio del 50% sull’acquisto di nuovo materiale. (https://www.mbcrusher.com/us/us/testimonials/this-bucket-is-worth-its-weight-in-gold-and-exceeded-our-expectations)
Perché garantiscono un efficace ed economico smaltimento e riciclaggio degli scarti. Tutto il materiale di risulta - inerte, ferroso, sassoso, terroso, organico e secco - può essere trattato e selezionato senza transitare in discariche.
Anche le istituzioni possono trarne benefici per gestire i rifiuti solidi urbani. Ad esempio, un comune della Normandia, in Francia, ha installato una benna vagliante MB-LS170 su terna per vagliare e selezionare i rifiuti raccolti dagli spazzini, come legno, plastica, lattine: quindi niente costi supplementari, smaltimento più rapido dei rifiuti, più respiro per l’ambiente (https://www.mbcrusher.com/fr/fr/communication/news/mb-crusher-fait-du-nettoyage-dans-les-villes).
Il caso dei terreni rovinati dal sodio in Australia è emblematico: 32 milioni di ettari erano destinati a essere inutilizzati con una perdita stimata in 3,5 miliardi di dollari. Per arginare il problema era necessario utilizzare del gesso per contrastare l’argilla e favorire il drenaggio. La soluzione è stata applicata utilizzando il frantoio MB-L140 su un ASV unit RT: le rocce di gesso, ridotte in frammenti, hanno mineralizzato il terreno e reso possibili le colture evitando un disastro. (https://www.mbcrusher.com/en/au/communication/news/mini-but-mighty)
Perché tutti i macchinari MB Crusher condividono la facilità di messa in opera, pressoché immediata – difatti sfruttano l’impianto idraulico delle macchine operatrici sulle quali sono montate - la gestione e la manutenzione da parte dell’operatore senza bisogno di personale specializzato, la durata eccezionale.
E per scegliere la macchina più adatta al cantiere?
Basta visitare il sito www.mbcrusher.com, seguire i canali social dell’azienda, o contattarla direttamente.
MB Crusher ha una soluzione per tutti.